Editing: Photoshop vs Camera Raw

Alle volte nei forum utenti consigliano il trattamento delle immagini raw in ambiente Photoshop, altri invece consigliano il trattamento in Camera Raw, entrambi alludendo a una “superiorità qualitativa” dell’una o dell’altra soluzione. Sometimes users in the forum suggest dealing with raw images in Photoshop environment, while others recommend treatment in Camera Raw, both alluding to a “qualitative superiority” of either solution.Vediamo chi ha ragione, almeno dal punto di vista colorimetrico, analizzando il risultato di un tipico intervento di editing: l’applicazione di una curva di contrasto.

Partiamo dall’immagine di un ColorChecker 24 aperto in Camera Raw (ACR) con una curva di contrasto lineare

Editing in Camera Raw

Nel tab Tone Curve applico una forte curva di contrasto:

e salvo il tiff con profilo ProPhoto

Editing in Photoshop

In Camera Raw mantengo il tab Tone Curve su lineare

e, dopo aver importato l’immagine in Photoshop con profilo Prophoto, applico una curva che porta la chiarezza dei grigi sugli stessi valori dell’immagine contrastata in ACR:

Analisi delle differenze

Sotto, il software PatchTool di BabelColor ordina in colonne le discrepanze tra le tacche: insieme ai valori degli scostamenti, i valori dL delle righe blu (i grigi) confermano la coerenza dei due interventi.

Sotto la comparazione visiva (ogni patch è divisa diagonalmente):

Solo due patch superano l’unità deltaE 2000, tutte le altre sono sotto lo 0.75 (max 1.28, medio 0.39)

Differenza di chiarezza (dL)

Ordinando le discrepanze di chiarezza vediamo che il dL massimo è 0.58, un valore non rilevabile dall’occhio umano. La tacca peggiore è il blu.

Differenze di croma (dC)

La croma può essere considerata la controparte approssimata della saturazione. Le curve RGB composite portano l’effetto secondario di innalzare la saturazione dei colori. Dal report si può vedere che le curve applicate in ACR e in PS producono praticamente incremento della croma simili. La patch peggiore è il rosso.

Differenze di tinta (dH)

Le distanze peggiori fra le tinte sono basse, con una differenza di angolo di tinta (dh) che supera a mala pena il grado. La patch peggiore è il giallo.

Conclusioni

Si può concludere che l’applicazione della stessa curva di contrasto in Camera Raw o in Photoshop (nello spazio di lavoro RGB ProPhoto) porta a differenze di chiarezza, croma e tinta dei colori non apprezzabili dal sistema di visione umano.Let’s see who’s right, at least in terms of colorimetric results, analyzing one of the typical editing operation: the application of a contrast curve.

We start from an image of a ColorChecker 24 open in Camera Raw (ACR) with a linear contrast curve

Editing in Camera Raw

In the Tone Curve tab I choose the strong contrast curve:

and save as TIFF in ProPhoto profile

Editing in Photoshop

Now in Camera Raw I keep the linear curve

and, after importing the image in Photoshop in Prophoto color space, I apply a curve that brings grays to the same values ​​of the gray patches contrasted in ACR:

Analysis of differences

Below, the software PatchTool by BabelColor orders in columns the discrepancies between the patches: along with the values ​​of deviations, the values ​​of dL* in blue lines (the grays) confirm the consistency of the two interventions.

Below the visual comparison (each patch is divided diagonally):

Only two patches exceed the unity of deltaE00, all others are below 0.75 (average 0.39, max 1.28)

Lightness differences (dL*)

Sorting the discrepancies of lightness we can see that the maximum dL* is 0.58, a value not detectable by the human eye. The worst is the blue.

Chroma differences (dC*)

The chroma can be considered the counterpart approximate of the saturation. RGB composite curves lead the secondary effect of increasing the color saturation. From the report we can see that the curves applied in ACR and PS produce almost similar increase in chroma. The worst patch is red.

Hue differences (dH*)

The worst distances between the colors are low, with a hue angle difference (dh), which barely exceeds the level one. The worst patch is the yellow.

Conclusions

It can be concluded that the application of the same contrast curve in Camera Raw or Photoshop (in the ProPhoto RGB working space) leads to differences in lightness, color hue and chroma not appreciable by the human vision system.

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